Sergio Nicolò De Bellis

Castellana, strada rurale (via La Cupa?)

Sergio Nicolò De Bellis

Castellana, strada rurale (via La Cupa?)

1941

Olio su tavola di compensato, 40 x 50 cm

Luogo di conservazione: BCC CASTELLANA GROTTE - sede legale VIA ROMA, 56 70013 Castellana Grotte (Bari)

Per tutte le informazioni sulla visitabilità dell'opera: www.cracastellana.it

Pittore crepuscolare, legato al gruppo dei chiaristi lombardi, la particolarità di Sergio Nicolò De Bellis (Castellana, 1898 – Milano, 1946) risiede nella capacità di dissociare gradualmente, nel corso della sua maturazione artistica, il colore dal disegno, semplificando il più possibile e anteponendo in tal modo la forma al contenuto. Egli – seguendo la teoria che il colore serva ai pittori per captare la luce – traduce tecnicamente la sua ricerca in larghe stesure cromatiche che irradiano luce. La materia risulta così profondamente vibrante e gli spazi appaiono fluidi e pastosi, dai toni luminosi, senza chiaroscuro, spesso stesi su una base di bianco ancora umida, con ombre dipinte direttamente con il colore. Al predominio dei volumi, su cui si era fondato il classicismo del Novecento di Mario Sironi, De Bellis sostituisce il primato del colore, dando vita in questo modo a un mondo lieve, precario, instabile, che suggerisce soprattutto un sentimento di malinconia e poesia.Nell'ampio scorcio di paesaggio di Castellana, strada rurale (via La Cupa?) i volumi sembrano dissolversi in una materia leggera e impalpabile, che rende inconsistenti anche le poche case immerse nella vegetazione. Il tocco è breve e rapido, ma è proprio nel carattere timido ed emotivo del dipinto che l'artista pugliese raggiunge una delle sue realizzazioni più interessanti.

Cesare Biasini Selvaggi

BCC Castellana Grotte

La Cassa Rurale e Artigiana di Castellana Grotte viene fondata nel 1957 su iniziativa di 108 persone che, con coraggio e lungimiranza, ispirandosi ai principi della cooperazione e della condivisione, hanno dato vita a una banca che, in oltre 60 anni di storia, è diventata una solida realtà, perseguendo valori quali l'interesse dei soci e l'interesse del territorio. Il suo patrimonio più grande è il legame con le comunità di riferimento, in Puglia e Basilicata, regioni in cui esprime la sua connotazione di banca responsabilmente impegnata in attività di carattere sociale, in sintonia con le esigenze dei propri soci, rinnovando continuamente le azioni a sostegno del territorio, delle famiglie, dell'economia reale, in coerenza con la sua natura cooperativa.

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