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Un'esperienza immersiva
La Galleria 3D è uno spazio virtuale progettato per promuovere la fruizione delle collezioni d’arte delle Banche di Credito Cooperativo del Gruppo BCC Iccrea. Un ponte tra tradizione e innovazione, un luogo dove l'arte assume forme inedite.
Grazie a una tecnologia all’avanguardia, il visitatore esplora gli spazi in modo immersivo e interattivo. I modelli tridimensionali consentono di percepire le opere nelle dimensioni naturali, addirittura nell’ambiente proprio grazie alla realtà aumentata.
Lungo un cerchio che simboleggia l’unione delle comunità nella cultura, i padiglioni sono collegati da un sentiero ininterrotto e richiamano le tradizioni architettoniche dei territori, in alcuni casi anche edifici specifici, per poi risolversi in forme geometriche perfette. Ogni struttura è unica, disegnata per dialogare con l’opera che ospita.
La Galleria è un viaggio emozionante nella maestria italiana, un’esperienza digitale che rafforza il legame con il reale. Le BCC aprono al pubblico le porte e condividono storie, tesori, la vita più profonda di una comunità.
Il percorso tra le opere e i territori delle BCC
La prima galleria virtuale delle opere delle Banche di Credito Cooperativo del Gruppo BCC Iccrea non è un edificio, ma un percorso: un sentiero che attraversa un vasto territorio simbolico, lungo il quale sono sparsi i padiglioni delle singole banche, che ospitano le opere.
L'architettura mescola elementi comuni e riconoscibili, come scale e porte, con forme geometriche perfette e grandi ordini di arcate, che tendono all’astrazione. La sensazione che si ha nell'attraversare lo spazio è quella di un percorso metafisico, che appartiene a ogni tempo e ogni luogo e, per questo, in qualche modo familiare.
La scelta stilistica riflette la volontà di rappresentare e celebrare non solo le opere d’arte e il Genius loci che esse esprimono, ma i territori di cui sono emanazione e dove le BCC sono radicate sin dalla nascita delle Casse Rurali, alla fine dell’Ottocento.
I padiglioni rivelano le identità locali e le comunità che le banche servono, rendendo omaggio alle persone e alle storie che le definiscono. Questo legame virtuale tra lo spazio espositivo e le comunità locali arricchisce l'esperienza della mostra, creando un ponte tra arte, architettura e territorio.
Curatore: E-Muse (da sinistra Benedetta Calugi, Adriano Farina e Giulia Furlotti)
