Piero Todeschini

Senza titolo [Ritratto di donna in giardino]

Piero Todeschini

Senza titolo [Ritratto di donna in giardino]

anni dieci del XX secolo

Olio su cartone telato, 45 x 30 cm

Luogo di conservazione: BCC VALSASSINA - sede legale VIA XXV APRILE 16/18 23814 Cremeno (Lecco)

Per tutte le informazioni sulla visitabilità dell'opera:  www.bancavalsassina.it

Proveniente da una famiglia di artisti, Piero Todeschini (Milano, 1888-Cortenova, 1945) è stato un prolifico pittore specializzato soprattutto in ritratti e scene di genere, spesso ispirate a un rustico ma sincero realismo domestico.

Nei primi del Novecento la sua pittura, così come quella di molti artisti italiani, diviene impetuosa facendosi tramite di una dirompente e immediata vitalità. Protagonista indiscusso di questo universo poetico è la donna, che l'artista lombardo ama visceralmente e ritrae in molteplici fogge e momenti della vita, aristocratica o popolana, interprete di una femminilità sempre più indipendente, scandita in immagini sintetiche e folgoranti. In lei, Todeschini sembra percepire la musa di quell'era di rinnovamento accelerato che inaugura il Novecento. Inizialmente vicino al verismo di Domenico Morelli e Francesco Paolo Michetti, in questo ritratto di donna in giardino egli utilizza invece colori accesi – che ricordano Mariano Fortuny e Antonio Mancini – per delineare la personalità, il carattere, la sensualità della sua modella, svelandone le più sottili sfumature femminili.

Il tratto pittorico, mosso, fluido e denso, diviene entusiasmante negli improvvisi addensamenti materici che colgono con efficacia il carattere e l'individualità fisiognomica della figura femminile. L'esito è un'atmosfera di affettuosa intimità, resa con pennellate che sembrano allo stesso tempo costruire e dissolvere l'immagine in tasselli di luce.

Cesare Biasini Selvaggi

BCC Valsassina

La BCC Valsassina nasce il 1° dicembre 2012 dalla fusione tra la Banca di Credito Cooperativo di Cremeno, fondata nel 1910, e la Banca della Valsassina-Credito Cooperativo, derivante dalla fusione, nel novembre 2000, fra le BCC di Cortenova Valsassina e di Premana, costituite rispettivamente nel 1984 e nel 1966. Voluta e avviata da una base sociale molto ampia, formata in prevalenza da artigiani, commercianti, imprenditori, famiglie e risparmiatori, con lo scopo di tutelare i comuni interessi e sostenere le nuove attività produttive, oggi la Banca della Valsassina Credito Cooperativo continua a perseguire la propria vocazione originaria investendo sul capitale umano. Si definisce per questo una “fabbrica di fiducia”, dedita a un'attività imprenditoriale a responsabilità sociale, a sostegno dell'economia di quei territori dove già opera da oltre un secolo.

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