Scuola Mosaicisti del Friuli

Scuola Mosaicisti del Friuli

Scuola Mosaicisti del Friuli

Scuola Mosaicisti del Friuli

2022

Mosaico in smalti veneziani ed eco-smalti, 298 x 450 x 1.5 cm

CrediFriuli - Filiale di Spilimbergo - filiale di VIALE PONTE ROITERO, 1 33097 SPILIMBERGO (PN)

Per tutte le informaiozni sulla visitabilità dell'opera: credifriuli.it

Aggregazione del 2022 è un imponente mosaico parietale eseguito su bozzetto di Stefano Jus (Pordenone, 1963) dalla Scuola Mosaicisti del Friuli, un punto di riferimento a livello mondiale per la formazione di professionisti e la divulgazione dell'arte del mosaico. È una scuola sui generis perché ospita nelle sue aule studenti di tutto il mondo (attualmente 22 sono le nazionalità presenti) ed esporta opere d'arte nei luoghi più significativi, da New York a Pechino, da Tokio a Sant'Antonio (Texas, USA). La Scuola Mosaicisti viene fondata nel 1922 per la radicata tradizione locale della pratica musiva, erede di quella romana e bizantina che qui si fondono. Tra le opere più famose uscite dai suoi laboratori, si attesta il ciclo di mosaici del Foro Italico a Roma, quasi 10.000 metri quadrati, eseguiti su cartoni di Angelo Canevari, Giulio Rosso, Gino Severini e Achille Capizzano.

Aggregazione «[…] presenta un gruppo di persone nella loro vita quotidiana, uno spaccato della società descritta attraverso bambini che giocano, ragazzi che si formano, adulti che si muovono, lavorano, si abbracciano. È la rappresentazione di una collettività di cui è facile sentirsi parte e in essa riconoscersi. Questo viene enfatizzato anche dalla resa grafica delle figure, semplici ed essenziali, che ricordano le incisioni rupestri: i soggetti sono tratteggiati dalle linee di contorno e sono disposti in maniera continuativa su tre fasce, nonostante siano impegnati in azioni diverse. Il mosaico, nella sua esecuzione, evidenzia una struttura di fondo: l'alternanza di materiali naturali con smalti veneziani ed eco-smalti dà origine a una superficie ordinata e armonica nei colori, quasi un tessuto, irregolare al tatto e vibrante alla luce, dove è possibile distinguere trama e ordito, uno schema di linee orizzontali e verticali che si intrecciano e sulle quali emergono i profili neri delle figure, quasi dei ricami in rilievo. Esito di una ricerca compositiva che ha come obiettivo una visione immediata, capace di abbracciare più elementi assieme in un unico istante, il mosaico vuole essere immagine e sintesi della comunità, unione di più persone ognuna con la sua storia e le sue esperienze, tesori preziosi di cui la comunità stessa si fa garante. Un tema pensato e ideato per la filiale CrediFriuli di Spilimbergo, quale momento di aggregazione e condivisione di un ampio territorio vocato all'arte del mosaico», scrive la storica del mosaico Danila Venuto.

Cesare Biasini Selvaggi

CrediFriuli

CrediFriuli nasce nel 2001, dalla fusione per aggregazione della Banca di Credito Cooperativo Alto Friuli con la Banca di Credito Cooperativo di Cervignano del Friuli, e conserva le caratteristiche di banca locale, attenta alle peculiarità del suo territorio di origine. Negli anni, la sua zona di competenza si è espansa fino a ricomprendere la quasi totalità della provincia di Udine, dall'estremo nord all'estremo sud, annoverando succursali anche in provincia di Gorizia, di Pordenone, e oltre i confini della regione Friuli Venezia-Giulia, in provincia di Venezia, con un'area di competenza geografica che abbraccia 122 comuni e un'organizzazione territoriale che pone l'istituto ai primi posti, a livello regionale, tra le Banche di Credito Cooperativo.

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