Pino Pingitore

Titolo opera
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Senza titolo
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Scheda tecnica
Autore
Pino Pingitore
Titolo opera
Senza titolo
Data di esecuzione
1991
Tecnica e supporto, misure (altezza x base cm)
Tecnica mista su tela, 140 x 180 cm
Spazio espositivo
Banca Montepaone - Filiale di Catanzaro - filiale di PIAZZA MATTEOTTI 17 88100 CATANZARO (CZ)
Info

Per tutte le informazioni sulla visibilità dell'opera: www.bancamontepaone.it

Nota critica
Nota storico-critica

Luce e materia costituiscono l'architrave della ricerca di Pino Pingitore (Spezzano della Sila, 1953). Inizia a dipingere giovanissimo (1969); le prime, importanti esperienze maturano già nella prima metà degli anni Settanta, dall'arte di strada e dalla successiva formazione, nel 1971, del gruppo “IV Marzo”, fino alla militanza nel 1974 tra le fila del Gruppo Mauthausen. Un manipolo di professori (appena due) e allievi, spesso poco più che maggiorenni, uniti più dal confronto e dall'idea progettuale collettiva che dalla univocità stilistica dei suoi componenti. Oltre a Pingitore, sono Antonio De Fabritiis, Antonino Martelli, Franco Ferlaino, Pino Lavecchia, Franco Tolomeo, Paolo Pancari e Corrado Rotundo, impegnati nel trasformare Catanzaro in un centro propulsivo di aggregazione intorno all'arte, concepita come uno strumento di carattere sociale e politico, ancor prima che estetico. «Le proposte alternative sulle quali si basa l'azione del gruppo, nascono da un'analisi etico-politico-artistica, dell'ambiente in cui si opera. […]. La nostra azione è alternativa per un pubblico che non ha mai visto niente di diverso del “piccolo formato impressionista”. È alternativa “di sistema – di lavoro” per tutti gli artisti catanzaresi che vorranno, e speriamo siano in molti, prendere coscienza della loro vera funzione in una realtà che ha bisogno di loro». Così scrivevano nel 1974 in A.G., il giornale artistico-politico-d'attualità stampato in ciclostile.

Negli anni Ottanta, l'alveo della sua maturità pittorica è attraversato da un'astrazione gestuale, a cui fa seguito, nel decennio successivo, la serie Scrigni caratterizzata da tonalità scure e bituminose ottenute con antirombo, acrilici e vernici industriali, a favore di un cromatismo fatto in prevalenza di tinte terra e oro-rame. L'artista calabrese può apparire fortemente gestuale, ma il suo intento – ben rappresentato in Senza titolo del 1991 – è comunque quello di raggiungere con il segno un risultato formale di derivazione archetipica “classico-mediterranea”, per quanto nuovo.

Cesare Biasini Selvaggi

Info BCC
Info BCC

Banca Montepaone

La Cassa Rurale ed Artigiana di Montepaone nasce nel 1986. Il 25 maggio di quell'anno, presso la Delegazione Comunale di Montepaone Lido, viene costituita quella che oggi si chiama “Banca Montepaone – Credito Cooperativo”. Nella relazione di accompagnamento al  progetto trasmessa alla competente Filiale della Banca d'Italia si legge: «[...] a 33 chilometri dal capoluogo di Regione, ad una altitudine di 367 metri dal livello del mare sorge il Comune di Montepaone il cui territorio si estende su una superficie di 16,95 Kmq, sistemato su una splendida collina prospiciente al mare Jonio e degradante fino a raggiungere la spiaggia con la quale limita a sud per oltre tre chilometri nella maggiore insenatura dell'incantevole Golfo di Squillace [...].» L'autorizzazione all'esercizio dell'attività bancaria viene rilasciata il 23 dicembre 1987 e l'attività ha inizio il 21 marzo 1988. Nel 2002 la banca apre una filiale nel comune di Squillace, nel 2004 si estende sulla vicina piazza di Soverato e, tra il 2020 e il 2023, la banca presidia con due nuove filiali (Catanzaro Lido e Catanzaro) la città capoluogo di regione. Prima banca in Calabria ad aver sviluppato il concetto di “prossimità a distanza” mediante il progetto “Community Connecting”, il digitale coniugato alla consulenza.

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