Antonio Cifrondi

Titolo opera
Titolo opera
Figura di santo
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Immagine opera
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Scheda tecnica
Autore
Antonio Cifrondi
Titolo opera
Figura di santo
Data di esecuzione
fine del XVII secolo-inizio del XVIII secolo
Tecnica e supporto, misure (altezza x base cm)
Olio su tela, 110 x 90 cm
Spazio espositivo
BCC MILANO - filiale di VIA GRUMELLE, 41/A 24020 PRADALUNGA (BG)
Info
Per tutte le informazioni sulla visitabilità dell'opera: memorieinrete.it
Nota critica
Nota storico-critica

Personalità isolata, ma notevole, nel panorama del primo Settecento bergamasco e bresciano, Antonio Cifrondi, citato anche come Antonio Zifrondi, (Clusone 1656 – Brescia 1730), si formò probabilmente a Bologna, con Marcantonio Franceschini, un seguace di Guido Reni che del maestro seguì soprattutto la via del classicismo. Nel suo stile, soprattutto nelle sue pale d'altare, si colgono molteplici influenze, che spaziano da quelle dell'area in cui più lavorò, fino a suggestioni napoletane, in particolare Luca Giordano, del quale egli conosceva le opere bergamasche. Proprio da questi esempi egli trasse una predilezione per soggetti umili, cari al versante naturalista della pittura del tempo, come nel caso di questa figura di Santo, forse un San Gerolamo, che media accenti naturalisti, a tratti quasi caravaggeschi, a toni intimi, introspettivi e pacati tipici della pittura della tradizione locale. Poco più che trentenne, infatti, Cifrondi rientrò nella sua natia Clusone, dove eseguì un gran numero di opere, per lo più a sfondo religioso. Notevoli sono anche i suoi ritratti, che paiono dialogare con i modi di Fra Galgario, anticipando talvolta gli esiti di Giacomo Ceruti.

L'opera conservata nella sede di Pradalunga è stata reintelata. Forse era parte di una composizione più complessa. 

Cesare Biasini Selvaggi

Info BCC
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BCC Milano è la più grande banca cooperativa della Lombardia ed è l'erede di importanti storie cooperative, che si sono unite per dare vita a un più ampio e solido progetto per lo sviluppo del territorio. La banca ha origine dalla Cassa Rurale e Artigiana di Carugate, fondata nel 1953. Nel 2006 incorpora BCC Lissone e, nel 2013, BCC Inzago. Nel 2017 si fonde con BCC Sesto San Giovanni e cambia denominazione in BCC Milano. Nel 2018 incorpora Credicoop Cernusco sul Naviglio e, nel 2022, BCC Bergamo e Valli, nate dalla fusione tra banche di credito cooperativo costituite nel corso di oltre un secolo. Oggi la banca opera in 195 comuni di sette province lombarde: Milano, Bergamo, Monza e Brianza, Lodi, Como, Lecco, Cremona. Il territorio, per BCC Milano, è una dimensione non solo geografica, ma anche e primariamente umana, sociale e culturale, dove si incontrano in un rapporto simbiotico l'economia reale, lo scambio mutualistico con le comunità e le attività di responsabilità sociale.

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