Vincenzo e Luciano Capuano

Titolo opera
Titolo opera
Scoglio presepiale, 2020
Immagine
Immagine opera
Link in HD
Scheda tecnica
Autore
Vincenzo e Luciano Capuano
Titolo opera
Scoglio presepiale, 2020
Data di esecuzione
2020
Tecnica e supporto, misure (altezza x base cm)
Materiali vari, 126 x 120 x 78 cm
Spazio espositivo
BCC Napoli - sede legale VIA MIGUEL CERVANTES DE SAVAEDRA, 78/86 80133 Napoli (Napoli)
Info
Per tutte le informazioni sulla visitabilità dell'opera:  www.bccnapoli.it
Nota critica
Nota storico-critica

Vincenzo Capuano (Napoli, 1970) e Luciano Capuano (Napoli, 1972) rappresentano la quarta generazione di maestri d'arte presepiale della nota via del centro storico partenopeo di San Gregorio Armeno. L'attività di famiglia ha avuto inizio nel 1840 ed è stata tramandata di padre in figlio. Sono prestigiose le opere uscite dalla loro bottega nel corso degli anni, come il presepe di Pietralcina, ultimato nel 1996 e, nel 1998, quello permanente destinato a San Giovanni Rotondo. Tante altre composizioni di pregio artigianale e artistico recano la firma dei fratelli Capuano: una di queste dal 2002 si può ammirare anche nel Palazzo Reale di Madrid, commissionata dal re Juan Carlos.

Lo scoglio rappresenta il vero e proprio presepe di scuola napoletana, comprendente elementi architettonici, figure di pastori e animali. Nel solco della tradizione di corte del Settecento, su una struttura di base in sughero i fratelli Capuano hanno organizzato scenograficamente la Natività adiacente all'osteria.

San Giuseppe è raffigurato dalla parte opposta a quella di Maria, con indosso un soprabito viola e un manto giallo. Questi colori celano una precisa simbologia. Il colore viola, ottenuto dalla commistione del blu (la vita eterna) e del rosso (il fuoco spirituale) indica la Risurrezione eterna. Il colore viola, tuttavia, indossato sulla scena della Natività, secondo il suo significato originario è emblema di lutto. Giuseppe, pertanto, acquista anche una valenza profetica delle sofferenze e del martirio a cui il figlio Gesù andrà incontro sul Golgota. Il colore giallo che ne contraddistingue il manto, invece, rappresenta simbolicamente l'unione dell'anima a Dio, la “Vera Luce” rivelata ai pagani con la nascita di Gesù. La collocazione di Maria, di derivazione francescana, dà un evidente risalto al suo ruolo fondamentale e onnicomprensivo: quello di madre. Indossa una tunica talare rosa, tipica dell'antica Palestina, e un lungo velo azzurro. Gesù Bambino invece è collocato su un giaciglio improvvisato. Egli è nudo, con le braccia aperte, allusione all'universalità del messaggio messianico. La statuina dell'Infante è coperta solo da un panno bianco, collocato intorno alla vita. L'atto di fasciare il bambino appena nato era un gesto ritualistico-superstizioso nell'antichità. Infatti, aveva lo scopo di tenere lontano gli spiriti del male e di salvaguardare la salute della creatura. Altra scena presepiale tradizionale nel presepio in oggetto è quella dell'osteria, un luogo drammatico e diabolico. Da un lato, infatti, ricorda i pericoli incorsi dalla Santa Famiglia durante il viaggio, senza un alloggio, in tempi in cui le strade erano infestate da ladri e malfattori; dall'altro simboleggia la vita materiale (il mangiare) in contrapposizione a quella spirituale, ospitata nella contigua scena della Natività. Le leggende popolari, poi, tramandano storie di una lunga schiera di osti malvagi.

Cesare Biasini Selvaggi

Info BCC
Info BCC

BCC Napoli

Il Comitato promotore della BCC Napoli nasce nel 2006, inaugurando un modello innovativo per il sistema del Credito Cooperativo, con l'obiettivo ambizioso di fondare per la prima volta una banca di credito cooperativo nella realtà urbana di una grande città come Napoli. Nel 2009 viene approvato il primo bilancio di esercizio e nel 2011, l'anno del Giubileo della città di Napoli, la BCC viene proclamata dal cardinale Crescenzio Sepe “Banca del Giubileo”. Da allora a oggi, perseguendo un cammino di costante crescita e il raggiungimento di obiettivi di produttività importanti nel territorio, il filo conduttore di BCC Napoli restano l'impegno per la comunità e il valore del “rating umano”, quale realtà innovativa e digitale, ma allo stesso tempo umana e inclusiva, in armonia con i valori del Credito Cooperativo e il sostegno al mondo dell'arte e della cultura, dove si distingue la vicinanza agli artigiani e ai maestri presepisti.

Scopri di più

 

Seguici sui nostri Social

Seguici sui social

  • linkedin
  • instagram
  • icona youtube