Nicola Pagliara

Titolo opera
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Cassa Rurale ed Artigiana di Capaccio
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Scheda tecnica
Autore
Nicola Pagliara
Titolo opera
Cassa Rurale ed Artigiana di Capaccio
Data di esecuzione
1982-1989
Spazio espositivo
BCC Capaccio Paestum Serino - Sede - sede legale VIA MAGNA GRAECIA, 345 84047 Capaccio Paestum (Salerno)
Info
Per tutte le informazioni sulla visitabilità dell'opera:  www.bcccapacciopaestum.it
Nota critica
Nota storico-critica

Nicola Pagliara (Roma, 1933 - Napoli, 2017) è vissuto a Trieste dal 1939 al 1947. Successivamente si trasferisce a Napoli, dove compie i suoi studi di Architettura e di Storia. Da allora è cittadino napoletano. Egli fa parte dei maestri della scuola di architettura del capoluogo campano. Con grande passione e impegno ha dedicato la sua vita sia alla didattica per diverse generazioni di studenti, come professore di progettazione architettonica, sia all'attività di progettista. Paolo Portoghesi lo ha inserito come unico architetto partenopeo nel suo volume I Grandi Architetti del Novecento (Newton & Compton, 1998) scrivendo: «Nicola Pagliara è un Maestro di ironie architettoniche; dall'epoca del suo esordio ha messo insieme, con la sapienza di un artigiano vecchio stile e la curiosità di un conoscitore accanito di architetture con la A maiuscola, esperienze di grande qualità in cui le sue emozioni di intenditore, i suoi atti di fede, i suoi slanci, sono pudicamente celati sotto lo splendore freddo e specchiante dei suoi marmi, sotto il distacco di una grafia virtuosistica che rimuove l'oggetto rappresentato dalla flagranza dell'oggi verso le mitiche età d'oro del Movimento Moderno».

Abilissimo nel disegno, dallo schizzo alla prospettiva rigorosamente a mano, egli è tra i maggiori conoscitori di Otto Wagner e della Scuola viennese, che non ha mai abbandonato come riferimenti, senza trascurare Frank Lloyd Wright “della prima maniera”.

All'inizio degli anni Settanta, Pagliara estende la sua ricerca sulle qualità formali dei materiali. In occasione del progetto dell'impianto di sollevamento delle acque AMAN allo Scudillo di Capodimonte a Napoli (1978-83) analizza e verifica le possibilità concrete di un recupero espressionista del ferro e della pietra. L'incontro tra i due materiali suscita un'emozione “violenta”, davanti alla quale non è possibile restare indifferenti. Su questo filone, tra gli anni Settanta e Ottanta, l'architetto napoletano progetta e realizza molte opere, raffinando notevolmente le tecniche di costruzione e l'uso dei materiali, sperimentandone le potenzialità linguistiche ed espressive. Tra gli anni Ottanta e Novanta si registrano così le occasioni più emblematiche e mature del lavoro di Pagliara, tra le quali si iscrive la sede della Cassa Rurale ed Artigiana di Capaccio Paestum (1982-89).

Cesare Biasini Selvaggi

Info BCC
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BCC Capaccio Paestum Serino

La BCC Capaccio Paestum e Serino, tra le prime della Campania, nasce nel 1953 come Cassa Rurale ed Artigiana di Capaccio. Dopo la fusione per incorporazione con la BCC di Serino, nel 2019, diventa BCC di Capaccio Paestum e Serino, che conta 13 filiali in due province, con una filiale in entrambi i capoluoghi, Salerno e Avellino. Il localismo è la sua vocazione primaria e, per questo, è fortemente radicata nel territorio di competenza, dove l'obiettivo dei suoi investimenti è lo sviluppo dell'economia nel segno della responsabilità sociale e della prossimità reale.

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