Piatto apulo a figure rosse con testa femminile di profilo rivolta a sinistra compresa in una doppia cornice di ramo di lauro e motivo a onda corrente. I capelli sono raccolti in un kekryphalos, un'acconciatura femminile usata in Grecia nel V e IV secolo a.C. per avvolgere e dissimulare i capelli in un lembo di stoffa variamente annodato. La donna ritratta indossa una grande stephane radiata (un cerchio di metallo che corre intorno al capo), lunghi orecchini pendenti e una collana di perle. Labbro appiattito a tesa, piede troncoconico modanato.
Reperto rinvenuto, insieme ad altri, all'interno di Palazzo Juliani di Mafalda di proprietà della Fondazione BCC della Valle del Trigno.
Cesare Biasini Selvaggi
Info BCC
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BCC Valle del Trigno
La BCC Valle del Trigno nasce a Mafalda, nel 1985, come Cassa Rurale ed Artigiana di Mafalda.
Nel 1995 inizia la sua attività a San Salvo con la nuova denominazione di Banca di Credito Cooperativo della Valle del Trigno. Il nome è scelto per testimoniare la volontà di operare nel e per il territorio del fiume Trigno. Oggi la Banca è presente in questo territorio con la sua sede legale a San Salvo, le sedi distaccate a Mafalda e Trivento, le filiali a Vasto, Ripalimosani e Campobasso e uffici di tesoreria a Cupello, San Felice del Molise, Roccavivara, Civitacampomarano, Tavenna, Montenero di Bisaccia, Comunità Montana Trigno Medio Biferno, San Biase e Limosano, con una competenza su 37 comuni.